Premio Claudio Puoti per giovani medici: al via le domande

In occasione del quarto anniversario della scomparsa del Prof. Claudio Puoti, la moglie Antonella Di Biase ha aperto il giardino della loro casa ad alcune figure di rilievo della comunità scientifica e a persone a lui particolarmente vicine.
In questo contesto raccolto e sentito è stata ufficialmente annunciata la nascita dell’Associazione Claudio Puoti, un'iniziativa nata per onorarne l’eredità scientifica e umana.
In particolare, l’attività iniziale dell’Associazione, sarà l’assegnazione di € 1000,00 (euro mille) ad un giovane medico che si sia
dedicato allo studio delle patologie epatiche in categorie vulnerabili quali minoranze etniche, migranti, persone senza fissa dimora, soggetti con dipendenza patologica, detenuti, sex workes e comunità di recupero.
La domanda contenente le generalità complete (nome e cognome, data di nascita, domicilio, recapito telefonico e codice fiscale) dovrà pervenire entro le ore 12 del 10 ottobre 2025.
Le domande dei Candidati saranno esaminate da una apposita Commissione che nella prima seduta stabilirà dettagliatamente i criteri e le modalità di valutazione che verranno formalizzate nel relativo verbale.
Il candidato che raggiungerà il punteggio maggiore sarà dichiarato vincitore e premiato durante il Convegno “Il salotto di Claudio” che si terrà nei giorni 21-22 novembre 2025.
Durante l'incontro, sono state lette toccanti testimonianze, pervenute proprio in quel doloroso 15 giugno 2021, che hanno rievocato con affetto e gratitudine il valore del suo operato, non ultimo la scelta d’imbarcarsi per assistere i migranti che giungevano disperati nelle coste del Sud Italia.
Al ricordo, tra gli altri, si sono aggiunti il Dr. Giovanni Galati, la Dott.ssa Lucia Spilabotti, il Dr. Riccardo Guarisco.
L’Associazione EpaC -ETS, patrocinante del Premio unitamente ad altri Enti di rilievo, ha portato il proprio saluto con il Referente della Regione Lazio, Francesco Silvia, che ha sentitamente ricordato la figura di Claudio che fu tra i primissimi se non proprio il primo medico ad avvicinarsi fortemente alla neonata Epac tanto da portare alla stesura di un libro sull’epatite C definita come un’epidemia silenziosa a firma congiunta con il nostro Presidente Ivan Gardini.
In chiusura, una passeggiata storico-culturale guidata da “il carro dè comici” al vicino Ponte Nomentano.
Articolo e foto a cura della Redazione di EpaC - ETS