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Delucidazioni su evoluzioni della cirrosi in epatocarcinoma

Salve. Vi leggo spesso e quindi vorrei ringraziarvi per questo servizio molto utile. Mio padre ha una cirrosi alcolica ma da un anno circa non fa più uso di alcolici. Vivo con la perenne ansia che possa insorgere un epatocarcinoma e questa situazione non mi fa vivere bene ,anzi sono sempre a ansia. Leggendo le risposte alle varie domande poste dagli utenti sono venuto a conoscenza che l'eradicazione della causa della cirrosi porta ad una stabilizzazione e quindi a un calo del rischio dell'insorgenza di tumore al fegato. Io pensavo che la cirrosi a prescindere potesse evolvere in epatocarcinoma e che l'astinenza totale da alcolici non avrebbe influito sul decorso della patologia. Sono molto confuso. È una questione molto importante per me. Per cortesia potrei saperne di più? Grazie .
L. RotaS. FagiuoliStaff Sanitario USC Gastroenterologia, Epatologia e Trapiantologia
ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo

Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.

Buonasera eliminare la causa che ha portato alla cirrosi( nel caso specifico l’abuso di alcol) comporta nella maggior parte dei casi una stabilizzazione del quadro epatico con conseguente limitazione dell’evoluzione cirrotica in epatocarcinoma

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